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Antiallagamento meccanico: di cosa si tratta, come funziona, i vantaggi

In questo articolo andremo alla scoperta del dispositivo antiallagamento meccanico: capiremo di cosa si tratta, come funziona e quali sono i vantaggi che offre.

Eltek ha sviluppato il primo dispositivo antiallagamento meccanico già negli anni ‘80, brevettando il sistema WATERBLOCK, in grado di rilevare eventuali anomalie nel flusso idrico e, all’occorrenza, di bloccarlo.

Dal 2015, poi, le caratteristiche di WATERBLOCK sono state potenziate, creando E-WATERBLOCK, rilevatore smart di perdite e blocco acqua, che consente un monitoraggio tempestivo e costante del flusso idrico anche grazie all’APP dedicata.

Antiallagamento meccanico: di cosa si tratta

Un dispositivo antiallagamento meccanico che ha il compito di bloccare nel modo più rapido ed efficiente possibile il flusso idrico, in caso questo ecceda il volume d’acqua indicato in fase di settaggio.

Una tempestiva rilevazione delle anomalie nel flusso dell’acqua, nonché l’arresto del flusso stesso, consentono di evitare consumi idrici eccessivi, con le conseguenti ricadute economiche, e riducono anche la possibilità di incorrere in danni da umidità, infiltrazioni, allagamenti, che farebbero crescere ulteriormente i costi e potrebbero richiedere lunghi e complessi lavori di riparazione.

Un dispositivo antiallagamento meccanico si presta a diverse applicazioni, sia in ambito domestico che in azienda o in contesti aperti al pubblico come ristoranti, palestre, ospedali, ecc.
Può essere installato, per esempio, in prossimità di lavastoviglie, lavatrici, impianti di irrigazione, distributori di caffè, bevande, acqua e ghiaccio, dando un valido supporto alla riduzione dello spreco d’acqua e a una gestione più sostenibile di questa risorsa sempre più preziosa.

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Come funziona l'antiallagamento meccanico

Un dispositivo antiallagamento meccanico, prima di tutto, monitora il volume idrico in transito. WATERBLOCK funziona con volumi compresi tra i 5 e i 50 litri: il range viene impostato direttamente sul dispositivo, dotato di diverse tacche di regolazione.

Ad azionarlo, è l’acqua stessa. Se il volume idrico supera il valore impostato, il dispositivo antiallagamento meccanico interrompe subito il flusso. Per farlo ripartire, è necessario intervenire con un reset manuale.

Tra gli accessori per WATERBLOCK c’è anche un apposito strumento di reset. Questo semplice dispositivo meccanico consente all’utente di riavviare il WATERBLOCK senza dover necessariamente smontare il tubo dell’acqua: l’attivazione dello stantuffo ripristinerà le sue normali funzioni.

 

I Vantaggi

Il principale vantaggio di un dispositivo antiallagamento meccanico è la continuità di servizio. Per funzionare, infatti, questo tipo di dispositivi non hanno bisogno di essere alimentati da corrente elettrica: ad azionarli e/o bloccarli è il flusso stesso dell’acqua, preventivamente impostato.

Questa caratteristica garantisce il funzionamento di questo sistema di misurazione e controllo del flusso idrico anche in assenza di elettricità, come per esempio potrebbe avvenire durante un blackout più o meno lungo.

Anche l’estrema facilità di installazione, di settaggio e resettaggio costituisce un vantaggio non trascurabile. Inoltre, WATERBLOCK abbina all’estrema affidabilità che caratterizza i dispositivi antiallagamento meccanici anche una durata praticamente illimitata: può infatti superare senza problemi il transito di oltre 300.000 litri d’acqua.

Il dispositivo antiallagamento meccanico di ultima generazione E-WATERBLOCK consente inoltre un monitoraggio continuo attraverso l’APP, garantendo così una rapidissima possibilità di intervento anche in locali temporaneamente vuoti, come per esempio molti uffici durante il weekend.

Non va dimenticato, infine, che installare un dispositivo antiallagamento meccanico significa anche e soprattutto prevenire consumi idrici eccessivi, con il relativo aggravio economico, e possibili danni da perdite d’acqua, infiltrazioni e allagamenti.

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