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Come monitorare le perdite di una vending machine

Capire come monitorare le perdite di una vending machine non è una questione banale: secondo dati Confida (2019) soltanto in Italia sono installati più di 820.000 distributori automatici, la maggior parte dei quali eroga bevande calde e fredde. Il nostro Paese supera di misura la Francia, con i suoi 611.000 distributori automatici, e la Germania (593.000).

Sempre in Italia, nel 2019 questo parco macchine ha prodotto quasi 4,9 miliardi di erogazioni.

Monitorare i consumi delle vending machine è il primo passo per garantire la loro sostenibilità economica e ambientale.

Perché monitorare le perdite di acqua di un distributore

Monitorare le eventuali perdite di acqua di un distributore è importante in primo luogo per evitare consumi idrici in eccesso, e il relativo peso in bolletta.

Indirettamente, inoltre, un attento monitoraggio dei consumi idrici delle vending machine consente anche di prevenire o limitare i danni che potrebbero derivare da una perdita non rilevata.

Soprattutto, però, monitorare i consumi idrici di una vending machine è il primo passo verso una maggiore sostenibilità.

In tempi di particolare attenzione alle problematiche ambientali, infatti, anche il settore della distribuzione automatica deve fare i conti con la propria impronta ecologica, e rispondere alla sempre più diffusa sensibilità ambientale dei cittadini.

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Come funziona

I dispositivi WATERBLOCK ed E-WATERBLOCK di ELTEK Appliance sono gli strumenti ideali per monitorare le eventuali perdite di una vending machine, attraverso un controllo sistemico delle apparecchiature e il monitoraggio del flusso idrico.

I dispositivi vengono installati tra il rubinetto dell’acqua e il tubo di alimentazione della vending machine. Entrambi i dispositivi vengono settati per consentire il passaggio di un determinato volume nominale di acqua ( 5 – 50 litri per WATERBLOCK, 2 – 200 litri per E-WATERBLOCK).

In caso di superamento del valore preimpostato, i dispositivi interrompono subito il flusso d’acqua. Questa operazione consente di ridurre le perdite e i costi che potrebbero causare. Indirettamente, bloccando il flusso, WATERBLOCK meccanico ed E-WATERBLOCK contribuiscono a prevenire possibili danni da acqua nei locali che ospitano la vending machine.

Per ripristinare il flusso idrico, è sufficiente eseguire un nuovo settaggio manuale, azionando semplicemente la levetta dell’accessorio di reset.

Diversamente dal dispositivo WATERBLOCK meccanico, l’E-WATERBLOCK dispone di un’APP dedicata, attivabile via Bluetooth in prossimità della vending machine. Attraverso l’APP è possibile connettersi direttamente al dispositivo, effettuare la configurazione e il monitoraggio del suo stato e accedere ai dati sui consumi idrici per un periodo fino ai 12 mesi precedenti.

Monitorare le perdite di una vending machine attraverso questo controllo sistemico è il modo migliore per non sprecare una risorsa preziosa e sempre più contingentata come l’acqua, e anche di prevenire un incremento dei costi idrici.

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