In questo articolo prenderemo in esame quali sono le differenze tra WATERBLOCK meccanico ed E-WATERBLOCK, i due dispositivi antiallagamento messi a punto da ELTEK Appliance.
Entrambi sono strumenti intelligenti in grado di rilevare qualsiasi irregolarità nel flusso dell’acqua e, se necessario, di bloccarlo. WATERBLOCK ed E-WATERBLOCK consentono perciò di evitare il consumo idrico causato da eventuali perdite non rilevate e, di conseguenza, limitare i danni che questa potrebbe comportare.
WATERBLOCK meccanico ed E-WATERBLOCK possono trovare applicazione in tutti i contesti commerciali e terziari, dall’hotellerie agli uffici, e anche in ambito residenziale. Qualsiasi azienda che prenda sul serio i propri consumi idrici e voglia dotarsi di un sistema antiallagamento efficace può trovare nei dispositivi di ELTEK Appliance degli strumenti indispensabili.
WATERBLOCK meccanico ed E-WATERBLOCK
Prima di prendere in considerazione la differenza tra WATERBLOCK meccanico ed E-WATERBLOCK, vediamo quali sono gli aspetti che hanno in comune.
Una caratteristica condivisa da tutti i dispositivi antiallagamento progettati da ELTEK Appliance è la facilità di installazione. Sia WATERBLOCK meccanico sia E-WATERBLOCK devono essere applicati tra il rubinetto dell’acqua e il tubo di alimentazione dell’applicazione.
Il funzionamento di entrambi i dispositivi è autonomo (anche se E-WATERBLOCK è uno strumento elettronico): dal momento che non richiedono alimentazione elettrica per funzionare, sono entrambi in grado di garantire il servizio anche in assenza di corrente.
Un’altra caratteristica comune ai due dispositivi è la loro resistenza e durata: possono infatti superare senza problemi il transito di oltre 300.000 litri d’acqua.
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Funzionamento WATERBLOCK meccanico
Il funzionamento di WATERBLOCK meccanico (che è il dispositivo di prima generazione progettato da ELTEK con l’obiettivo di rilevare e bloccare rapidamente le anomalie idriche) è semplice.
Lo strumento monitora un volume idrico nominale tra i 5 e 50 litri. Il valore è preimpostato direttamente su WATERBLOCK, che misura l’acqua in transito e, in caso di superamento del volume settato, interrompe subito il flusso.
Per ripristinare il transito dell’acqua è necessario effettuare un nuovo ripristino manuale, facilitato per le versioni meccaniche dall’apposito accessorio reset: basta azionare una levetta per ripristinare le normali funzioni del WATERBLOCK.
Funzionamento E-WATERBLOCK
La prima differenza tra WATERBLOCK meccanico ed E-WATERBLOCK è che quest’ultimo monitora un flusso idrico nominale compreso tra i 2 e i 200 litri.
E-WATERBLOCK, inoltre, è abbinato a una APP, attivabile via Bluetooth in prossimità dell’applicazione.
Attraverso l’APP è possibile
- connettersi direttamente al dispositivo
- effettuare la configurazione
- monitorare il suo stato
- e anche accedere ai dati relativi ai consumi idrici nei 12 mesi precedenti.
La tecnologia Bluetooth preserva la durata della batteria (superiore ai 3 anni).
Grazie all’accessibilità alle informazioni via APP, il dispositivo E-WATERBLOCK risulta particolarmente indicato per l’installazione in ambienti che possono restare vuoti più o meno a lungo (come accade, per esempio, nella maggior parte delle aziende e degli uffici durante i fine settimana).
In questo modo è ulteriormente garantita la possibilità di intervento rapido, riducendo l’eventualità di perdite e conseguenti danneggiamenti.
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